uno sfogo non è parlare:
è agitarsi,
un telefono in mano
spruzzare saliva ad ogni parola
gonfiare le guance
pompare parole
alzare la voce,
senza neanche ascoltare,
questo vuol dire sfogare.
e quando finisco
un brivido addosso
mi sento un pò uomo
ritratto e schifato
dopo un atto fatto e per niente pesato
esausto e pentito
sveltina rubata e neanche goduta.
per me sfogarmi è così
svuotarmi le palle
su una tipa qualunque
nel mio caso una voce
che mi ascolta paziente.
giovedì 5 luglio 2012
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